Finger Roll con Quinoa al pesto
Sperimentazione del nuovo ma rispetto dei sapori locali per salvaguardare le biodiversità e diffondere la cultura del consumo responsabile e solidale.
Il Finger Food che vi presento è un vero e proprio incontro di sapori e di saperi del nostro territorio con quelli delle materie prime del Commercio Equo e Solidale.
Un connubio speciale tra il peperone di Carmagnola che viene coltivato con successo da oltre un secolo e di cui la varietà Lungo o Corno di bue è unico ad essere presidio Slow Food e i tomini a pasta morbida Piemontesi che nascono dal latte del Canavese accuratamente selezionato e controllato e ci permettono di portare in tavola il sapore del Piemonte.
Il matrimonio si realizza con l'utilizzo della Quinoa simbolo della salvaguardia dellla biodiversità e prospettiva di un futuro migliore per migliaia di contadini dell'altipiano andino e Il pesto che contiene basilico genovese DOP, anacardi dell’India e Brasile (Elements e Coopercajou) e olio d’oliva dalla Palestina da PARC.
Il sapore di questo speciale Appetizer è autentico e genuino poichè segue la tracciabilità degli ingredienti, rispetta i ritmi della terra e ci fa viaggiare attraverso armonie gustative alla scoperta di ciò che siamo.
Contaminazioni originali e sfiziose per un Finger Food irresistibile!
Ingredienti:
- 50 g di pesto di basilico Dop e anacardi altromercato
- 150 g di quinoa real - Bio altromercato
- 3 peperoni Corno di Bue di Carmagnola Bio
- 1 tomino a rotolo , pasta morbida Piemontese
- 4 pomodori gialli a pera Bio
- sale e pepe q.b.
- olio evo
Lavare i peperoni corno di bue e passarli in forno caldo a 180° per 40 minuti circa, rigirandoli a metà cottura, finché risulteranno perfettamente cotti.
Farli intiepidire in una pentola con il coperchio e spellarli.
Nel frattempo preparare la quinoa come il riso (due parti di acqua ogni porzione di quinoa). Mettere l'acqua in una pentola e fare bollire; aggiungere la quinoa real, ridurre il fuoco al minimo, coprire la pentola e cuocere per 12-15 minuti. Far raffreddare.
A questo punto tagliare i peperoni a falde e spolverarli con un pizzico di sale.
Condire la quinoa con il pesto di basilico e anacardi e amalgamare insieme a due fette di tomino a pasta morbida, ottenendo una crema di buona consistenza, spalmabile e aggiungere un pizzico di pepe e sale.
Spalmare la crema ottenuta sulle falde dei peperoni e arrotolarli, condire con un filo di olio evo i rotolini ottenuti.
Tagliare a fettine sottili il pomodoro giallo e posizionarne una fettina su ciascun rotolo di peperone farcito fermandolo con un bastoncino di bamboo.
Servire accompagnando con del pesto in ciotoline Finger Food e pomodorini gialli.
Con questa ricetta partecipo al Contest di Vaty "Contaminazioni"
Il Finger Food che vi presento è un vero e proprio incontro di sapori e di saperi del nostro territorio con quelli delle materie prime del Commercio Equo e Solidale.
Un connubio speciale tra il peperone di Carmagnola che viene coltivato con successo da oltre un secolo e di cui la varietà Lungo o Corno di bue è unico ad essere presidio Slow Food e i tomini a pasta morbida Piemontesi che nascono dal latte del Canavese accuratamente selezionato e controllato e ci permettono di portare in tavola il sapore del Piemonte.
Il matrimonio si realizza con l'utilizzo della Quinoa simbolo della salvaguardia dellla biodiversità e prospettiva di un futuro migliore per migliaia di contadini dell'altipiano andino e Il pesto che contiene basilico genovese DOP, anacardi dell’India e Brasile (Elements e Coopercajou) e olio d’oliva dalla Palestina da PARC.
Il sapore di questo speciale Appetizer è autentico e genuino poichè segue la tracciabilità degli ingredienti, rispetta i ritmi della terra e ci fa viaggiare attraverso armonie gustative alla scoperta di ciò che siamo.
Contaminazioni originali e sfiziose per un Finger Food irresistibile!
Ingredienti:
- 50 g di pesto di basilico Dop e anacardi altromercato
- 150 g di quinoa real - Bio altromercato
- 3 peperoni Corno di Bue di Carmagnola Bio
- 1 tomino a rotolo , pasta morbida Piemontese
- 4 pomodori gialli a pera Bio
- sale e pepe q.b.
- olio evo
Lavare i peperoni corno di bue e passarli in forno caldo a 180° per 40 minuti circa, rigirandoli a metà cottura, finché risulteranno perfettamente cotti.
Farli intiepidire in una pentola con il coperchio e spellarli.
Nel frattempo preparare la quinoa come il riso (due parti di acqua ogni porzione di quinoa). Mettere l'acqua in una pentola e fare bollire; aggiungere la quinoa real, ridurre il fuoco al minimo, coprire la pentola e cuocere per 12-15 minuti. Far raffreddare.
A questo punto tagliare i peperoni a falde e spolverarli con un pizzico di sale.
Condire la quinoa con il pesto di basilico e anacardi e amalgamare insieme a due fette di tomino a pasta morbida, ottenendo una crema di buona consistenza, spalmabile e aggiungere un pizzico di pepe e sale.
Spalmare la crema ottenuta sulle falde dei peperoni e arrotolarli, condire con un filo di olio evo i rotolini ottenuti.
Tagliare a fettine sottili il pomodoro giallo e posizionarne una fettina su ciascun rotolo di peperone farcito fermandolo con un bastoncino di bamboo.
Servire accompagnando con del pesto in ciotoline Finger Food e pomodorini gialli.
Con questa ricetta partecipo al Contest di Vaty "Contaminazioni"
meravigliosa ricetta e meravigliosa come sempre presentazione !!!
RispondiEliminaAnnalisa
♥ ♥ ♥ ♥ ♥
http://provarepercomprare.blogspot.it/
http://dolcicreazionidiannalisa.blogspot.it/
Grazie Annalisa!
EliminaE' giusto che gli occhi abbiano la loro parte.. anche se poi sarà il palato ad aver maggiori soddisfazioni ;)
come al solito le tue ricette si gustano prima con gli occhi...sei un'artista della cucina!
RispondiEliminaUn grande abbraccio
Grazie Simo! Il tuo è un bellissimo complimento... credo che un piatto dev'essere prima bello e invitante agli occhi per poi sprigionare tutta la sua ricchezza di gusto e sapori all'assaggio!
EliminaAdoro curarne il lato estetico perchè mi regala bellissime sensazioni :)