Paglia e Fieno al "Pesto di Tarassaco"
Finalmente il mese di Marzo ci regala giornate di sole dove iniziamo a percepire i primi tepori che ci avvicinano alla Primavera.
Il verde si risveglia e ci regala le prime fioriture e preziosissime erbe spontanee.
Marzo ad esempio è il mese della raccolta del tarassaco, un’erba spontanea che in primavera riempie di colore i nostri prati con i suoi bei fiori gialli.
Il periodo migliore per portarlo in tavola è proprio quando le sue foglie sono ancora giovani e tenere, prima della fioritura.
Approfittando di queste giornate uscite all'aria aperta e andate alla ricerca del tarassaco, vi gioverà e godrete di momenti di gioia e spensieratezza.
Una volta arrivati a casa trarrete vantaggio dalle caratteristiche nutrizionali che le erbette appena colte vi regaleranno, va infatti sottolineata la ricchezza di inulina, una fibra solubile presente anche in topinambur e carciofi, che favorisce la digestione riducendo la produzione di gas addominale e migliorando il transito intestinale.
Ho realizzato un primo piatto con un pesto a base di Tarassaco, che ho piacevolmente scoperto essere davvero superbo, per niente amaro come si potrebbe pensare e ottimo abbinato alla croccantezza delle mandorle.
Cogliete l'occasione di usare in cucina un’erba spontanea come il tarassaco decisamente ricca di principi attivi tanto da essere molto utilizzata in fitoterapia.
Ingredienti:
300 g di tagliatelle paglia e fieno
250 g di tarassaco appena colto
70 g di parmigiano
35 g di mandorle
olio evo q.b.
Procedimento:
Lavare con cura le foglie di tarassaco e asciugarle.

Procedere passando al mixer il tarassaco con il parmigiano e le mandorle fino ad ottenere la giusta consistenza e aggiungere infine l'olio nella quantità necessaria per ottenere il pesto.
Lessare le tagliatelle in abbondante acqua bollente salata, scolarle e condire con il pesto di tarassaco.
Servire decorando con foglioline di tarassaco.
Il verde si risveglia e ci regala le prime fioriture e preziosissime erbe spontanee.
Marzo ad esempio è il mese della raccolta del tarassaco, un’erba spontanea che in primavera riempie di colore i nostri prati con i suoi bei fiori gialli.
Il periodo migliore per portarlo in tavola è proprio quando le sue foglie sono ancora giovani e tenere, prima della fioritura.
Approfittando di queste giornate uscite all'aria aperta e andate alla ricerca del tarassaco, vi gioverà e godrete di momenti di gioia e spensieratezza.
Una volta arrivati a casa trarrete vantaggio dalle caratteristiche nutrizionali che le erbette appena colte vi regaleranno, va infatti sottolineata la ricchezza di inulina, una fibra solubile presente anche in topinambur e carciofi, che favorisce la digestione riducendo la produzione di gas addominale e migliorando il transito intestinale.
Ho realizzato un primo piatto con un pesto a base di Tarassaco, che ho piacevolmente scoperto essere davvero superbo, per niente amaro come si potrebbe pensare e ottimo abbinato alla croccantezza delle mandorle.
Cogliete l'occasione di usare in cucina un’erba spontanea come il tarassaco decisamente ricca di principi attivi tanto da essere molto utilizzata in fitoterapia.
Ingredienti:
300 g di tagliatelle paglia e fieno
250 g di tarassaco appena colto
70 g di parmigiano
35 g di mandorle
olio evo q.b.
Procedimento:
Lavare con cura le foglie di tarassaco e asciugarle.

Procedere passando al mixer il tarassaco con il parmigiano e le mandorle fino ad ottenere la giusta consistenza e aggiungere infine l'olio nella quantità necessaria per ottenere il pesto.
Lessare le tagliatelle in abbondante acqua bollente salata, scolarle e condire con il pesto di tarassaco.
Servire decorando con foglioline di tarassaco.
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